Molto spesso si sente parlare di web marketing turistico, una definizione che sembra tanto scontata. Sono quelle classiche frasi prestabilite e determinate che vogliono dire tutto e niente.
Mi è capitato una volta, dopo un paio di anni che me ne occupavo, di pormi questa domanda: cos’è il web marketing turistico?
Ho dovuto rifletterci un po’ prima di riordinare le idee. Leggevo poi su un forum tutte le spiegazioni personali di molti utenti, esperti e non. A dire il vero in quel caso gli utenti si chiedevano cosa fosse per loro il web marketing. In fondo la differenza è apparentemente minima: web marketing + turistico = web marketing per il turismo.
Se volessimo approfondire si potrebbe anche dire che lo stesso web marketing deriva dal classico e tradizionale marketing. Il famoso marketing ancora oggi presente e praticato da tutte le aziende grandi, piccole o medie che siano.
Nel nostro caso, ciò che cambia è la parolina “web” la quale determina uno spostamento di azione sul web: da qui il marketing online.
La linea di confine tra web marketing e marketing tradizionale non è di facile percezione. A cambiare sono sostanzialmente i meccanismi e i mezzi di sviluppo della strategia. Nel momento in cui vado a occuparmi del settore turistico alberghiero online, ecco che si va a parlare di web marketing (turistico).
A cosa serve?
Qual è l’obiettivo di chi fa o vuole fare web marketing turistico?
Tenendo in considerazione quello che possiamo definire anche l’ABC del marketing, solitamente abbiamo:
- creazione del prodotto
- comunicazione e presentazione del prodotto
- diffusione del prodotto
Se io sono un albergatore che vuole sfruttare il canale web e presentarsi ai suoi acquisiti e potenziali clienti, dovrò far in modo che la mia struttura alberghiera e tutto il mio pacchetto turistico possano raggiungere il pubblico desiderato.
Il mio prodotto in questo modo diventa il mio hotel che prenderà fondamento su internet nelle vesti del sito web istituzionale. Creato il prodotto (il sito), dovrò saperlo comunicare e presentare a dovere. La comunicazione gioca un ruolo primario per tanti aspetti, uno su tutti: infondere il valore del proprio brand ai clienti, invogliarli a tornare a usufruire ancora di ciò che offriamo. Infine i mezzi, gli strumenti. Il web è il mezzo attraverso cui fare un’infinità di attività, promozioni e offerte turistiche. Per intavolare strategie di web marketing turistico.
Concludo con una domanda: perché un albergatore deve impegnarsi e non può fare a meno di Internet?
Ricordo di aver letto un’indagine di mercato realizzata tanti anni fa, nel 2007 da Harris Interactive – NetObserver. Il dato che si poteva leggere allora mi lasciò a bocca aperta: l’83% degli intervistati dichiarava di acquistare prodotti sulla base delle informazioni raccolte da uno o più motori di ricerca. Immaginiamo questa percentuale come può essere cambiata nel corso degli anni. Sarà sicuramente aumentata e soprattutto oggi abbiamo la consapevolezza che gli utenti sul web sono in grado di toccare vari touch point durante il loro processo decisionale d’acquisto.
Nulla può essere lasciato al caso o improvvisato.