L’industria del turismo è in costante evoluzione, guidata dalle mutevoli esigenze di coloro che percorrono il mondo in cerca di nuove esperienze. Con l’arrivo del 2024, ci troviamo di fronte a un panorama di viaggio radicalmente trasformato, plasmato da tendenze uniche e innovazioni che ridefiniscono il modo in cui viaggiamo. In questo contesto dinamico, le strutture ricettive si trovano di fronte a una sfida cruciale: anticipare e soddisfare le aspettative dei nuovi viaggiatori.
Una ricerca condotta da booking.com ha indagato a fondo le prospettive dei turisti del futuro. E proprio grazie a questa ricerca, scopriremo i fattori chiave che modelleranno il comportamento di chi sceglie di esplorare il mondo nel nuovo anno.
L’obiettivo di questo articolo è quindi quello di fornire un quadro completo delle tendenze di viaggio 2024 e di offrire preziosi spunti di riflessione per adattare la proposta della propria struttura ricettiva alle nuove esigenze, magari con l’integrazione di nuovi servizi e attività.
Curiosi di scoprire l’identikit del nuovo viaggiatore che si appresta a varcare la porta del vostro Hotel?
Sommario
Le sette previsioni per i viaggi nel 2024 di booking.com
Secondo lo studio condotto da booking.com, viaggiare non rappresenta più solo una “fuga dalla realtà” per le persone, ma un modo di vivere al meglio la propria vita.
Questa ricerca, che ha coinvolto 27.000 persone provenienti da 33 Paesi, ha permesso di delineare 7 profili di viaggiatori. Le diverse tipologie di turisti si differenziano per gli elementi che caratterizzano i propri viaggi, ma hanno tutte in comune un desiderio quasi primordiale di ritorno alle origini. Scopriamole meglio insieme.
1. Il viaggiatore EGOcentrico
Questa tipologia di viaggiatore sfrutterà i suoi viaggi per “vivere una nuova vita” in cui mostrare la versione migliore di sé alle persone che incontrerà sul suo percorso e per reinventarsi, concedendosi esperienze e incarnando quegli aspetti da sempre sognati.
A tal proposito è interessante sapere che il 42% degli intervistati prenderebbe anche in considerazione l’idea di noleggiare una macchina ben più lussuosa di quella che guida a casa, per viaggiare anche con la fantasia, verso uno stile di vita totalmente nuovo.
Quale esperienza “fuori dall’ordinario” potrai scegliere di offrire a un turista di questo tipo?🤩
2. Il viaggiatore del benessere
Lo studio che stiamo analizzando insieme, dimostra come il cambiamento climatico influenza le persone anche nel loro modo di viaggiare. Oltre la metà degli intervistati infatti, approfitterà delle vacanze per rigenerarsi in luoghi dagli ambienti più freschi e dove il caldo è più sopportabile: luoghi freschi e ricchi di acqua che offrono attività annesse come yoga galleggiante, bagni sonori in acqua, meditazione sulla neve.
Nel 2024 assisteremo anche a un boom di ritiri legati alla terapia del ghiaccio, il metodo promosso da “The Iceman”, Wim Hof.
Avevi mai considerato fiumi e sorgenti del tuo territorio sotto una luce diversa e quindi come elemento attrattivo per i tuoi ospiti?
3. Il viaggiatore avventuriero
Sempre più persone ricercano nelle loro vacanze esperienze inattese in grado di sorprenderle. Il 42% dei viaggiatori italiani si è detto incline a prenotare un viaggio a sorpresa dove tutto, compresa la destinazione, sia sconosciuto fino all’arrivo.
La maggioranza di tutti gli intervistati (55%) preferisce partire senza programmi, mentre i due terzi (69%) opta per itinerari approssimativi, da modificare stesso durante il viaggio. Questa tipologia di viaggiatore preferisce abbandonarsi al caso e ricerca quindi la più totale flessibilità. Più di due terzi degli intervistati (61%) preferisce viaggiare senza piani vincolanti, per poter cambiare meta in base alle sensazioni del momento.
La proposta della tua struttura ricettiva prevede una certa dose di flessibilità?😉
4. Il viaggiatore gastronomico
Quando si tratta di avventure gastronomiche, il 78% dei viaggiatori ha voglia di scoprire sapori nuovi. La metà sta organizzando i propri viaggi in base a specifici piatti o ristoranti, e il 61% dà priorità alla conoscenza delle origini dei piatti simbolo di una destinazione.
Anche la tecnologia contribuisce al cambiamento di come ci approcciamo al cibo: il 46% degli intervistati ricerca infatti esperienze gastronomiche “phygital” (fisiche + digitali) tramite realtà virtuale o aumentata…mai sentito parlare di “Le Petit Chef?”.
Inoltre, il 63% è affascinato dalle innovative opzioni a base vegetale. Si tratta di una forte evoluzione che non deve spaventare! Al contrario, può offrire nuove opportunità da adattare alla propria realtà ricettiva. Hai mai pensato a quanto un menu attento alle nuove esigenze alimentari può incidere sulla scelta di una struttura?
5. Il viaggiatore “relazionale”
Il 2024 sarà per molti l’occasione per viaggiare alla ricerca di connessioni profonde, con gli altri o con se stessi.
Tra turisti con l’obiettivo di una vacanza romantica e turisti con l’obiettivo di trovare un nuovo amore durante una vacanza, il nuovo anno si prospetta un periodo incentrato sulla cura delle connessioni relazionali per molti viaggiatori.
Una cura che, come anticipato all’inizio, riguarda anche la connessione con se stessi. Infatti, per prendere un esempio, sta spopolando il cosiddetto “turismo del sonno”, che interessa quelle persone che hanno come unico interesse dormire bene e in modo ininterrotto durante la notte.
Ad esempio, molti genitori, sempre più stanchi, sognano di andare in vacanza da soli per rilassarsi. Nel 2024, il 43% di loro pianifica di viaggiare senza figli o partner per concentrarsi sul recupero delle proprie energie.
Uno spunto per puntare ancora di più sul confort dei propri letti e cuscini, no?🛏️
6. Il viaggiatore parsimonioso
Sempre da questa interessante ricerca di Google è emerso come le persone troveranno nel 2024 un equilibrio tra piccolo budget e voglia di lusso.
La metà degli intervistati italiani sceglierà per il nuovo anno destinazioni dove il costo della vita è minore, per poter “avere di più a un costo inferiore”.
Inoltre, il 47% dei viaggiatori dichiara di scegliere di far saltare la scuola ai propri figli per riuscire a partire in basse stagione, il 50% rivela di utilizzare la carta di credito per spalmare i costi e il 39% afferma di risparmiare sul pet-sitting portando con sé il proprio animale.
Questo dato può essere un invito ad ampliare la propria proposta per quegli Hotel che non sono ancora accessibili agli animali e può rappresentare uno spunto interessante per migliorare i propri servizi legati agli amici a 4 zampe, per tutte quelle strutture che invece lo sono già.
7. I viaggiatori ECO Friendly
Ciò che scopriamo tramite questa ricerca, a proposito del viaggiatore del futuro, è che è sempre più sostenibile e desidera fare scelte consapevoli e responsabili, sia come stile di vita, sia anche per una breve vacanza.
Tre su cinque viaggiatori (60%) vogliono vedere la sostenibilità in azione, mentre quasi due terzi (65%) vogliono vedere l’esterno portato in casa con spazi verdi e piante negli alloggi in vacanza.
Questa tipologia di turista ricerca esperienze in grado di farlo sentire più profondamente connesso all’ambiente e alle comunità circostanti, anche quando si torna a casa.
Mai sentito parlare di “pareti verdi”? Si tratta di veri e propri giardini verticali che molti Hotel hanno già scelto di ospitare all’interno dei propri spazi comuni: una soluzione di arredo sostenibile in grado di “portare un pò di natura all’interno”.
Adattare la propria struttura ricettiva ai nuovi trend
Come abbiamo appena visto, il 2024 sarà l’anno di viaggiatori sempre più consapevoli. L’adattamento alle nuove tendenze di viaggio da parte delle strutture ricettive è essenziale per rimanere competitive e per attrarre i turisti del futuro.
Ecco alcuni suggerimenti pratici per conquistare i nuovi viaggiatori:
Crea offerte personalizzate con pacchetti che tengano conto delle esigenze specifiche dei nuovi viaggiatori. Sono ben accette opzioni flessibili e servizi aggiuntivi che consentano agli ospiti di modellare la propria esperienza.
Offri esperienze tematiche in linea con le nuove tendenze di viaggio. Sviluppa pacchetti che includano attività legate agli alter ego, come tour interattivi o eventi speciali. Sviluppa inoltre pacchetti incentrati sul benessere, per rispondere alla crescente richiesta di viaggi focalizzati sulla salute. Puoi includere opzioni come spa, corsi di yoga, escursioni naturalistiche e altre attività che favoriscano il relax e il rinnovamento;
Implementa pratiche sostenibili e responsabili, evidenziando gli sforzi della struttura nella conservazione ambientale e sociale. Comunica chiaramente agli ospiti le iniziative green e coinvolgili nell’adozione di comportamenti eco-friendly durante il soggiorno;
Promuovi esperienze culinarie autentiche, sviluppando nuove collaborazione con ristoranti locali, in grado di offrire degustazioni o workshop culinari per un’immersione nella cultura gastronomica del luogo;
Offri prenotazioni flessibili grazie a politiche di cancellazione che rispondono alla volontà dei viaggiatori di abbracciare l’imprevisto. Implementa sistemi che consentano agli ospiti di modificare prenotazioni o servizi con facilità;
Promuovi esperienze di interazione sociale creando spazi comuni e organizzando eventi sociali che facilitino l’interazione tra gli ospiti.
La lista potrebbe continuare all’infinito, ma ciò che conta, si sa, è conoscere sempre più a fondo il proprio target per proporre servizi e attività in grado di soddisfare le sue aspettative.
Come attrarre i nuovi viaggiatori?
Una volta adattata la propria struttura alle nuove tendenze c’è solo una cosa che rimane da fare: comunicarlo.
Il Digital Marketing Turistico offre tantissimi strumenti che permettono di intercettare il proprio target e di rendere visibile la propria proposta, emergendo rispetto ai competitor.
Dalla SEO, alle campagne di advertising come Google Ads e Meta Ads, fino ad arrivare all’attività di Social Media Marketing e all’Email Marketing.
Se sei interessato a scoprire in che modo questi strumenti possono aiutarti ad attrarre nuovi viaggiatori e ad aumentare la visibilità della tua struttura ricettiva, sei nel posto giusto!
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