Piano di Marketing Online per strutture ricettive: quali strumenti sono davvero utili?

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Quali strumenti sono davvero utili per un piano di web marketing?

La domanda nasce spontanea, se si osserva l’attuale panorama del mondo digital costruito attorno alla foga di essere ovunque, nella prospettiva della migliore strategia di marketing online omnicanale che ti promette l’Olimpo della visibilità.

Tanti canali, strumenti e app, con annessi corsi di formazione per imparare a usarli tutti da vero esperto. Perché il messaggio che ti arriva è che se vuoi essere online, devi saperti muovere come una piovra dal blog ai vari Social, all’email marketing e così via, cogliendo tutte le novità del settore, i nuovi tool e i vari trick&tips del momento.

In questa rincorsa all’ultimo asso nella manica, tuttavia, il rischio è quello di affogare nel mare magnum delle informazioni schiacciati dal carico di lavoro cui far fronte per star dietro a tutto.

Ma siamo proprio sicuri che tutta la pletora di canali e tool digitali che ci viene propinata sia davvero necessaria per promuovere con successo la nostra struttura ricettiva?

La risposta la puoi trovare in questo articolo, dove insieme passiamo in rassegna le best practice, le to do list che servono per costruire una buona strategia di marketing online per hotel, alberghi e B&B, ottimizzando strumenti, tempi e obiettivi, senza diventare schizofrenici.

Strategia di Marketing Online, ma è proprio tutto necessario?

Stando al mondo là fuori, sembrerebbe di sì.

E per carità, mantenersi al passo con i tempi, aggiornarsi, schiarirsi le idee su come costruire la migliore strategia di marketing, va benissimo, anzi è giusto. Ma stiamo attenti all’effetto piovra digitale con le mani in qualunque pasta pur di essere ovunque, istigati dai guru che ci ricoprono di webinar, guide e corsi.

Sembra tutto vitale e cruciale, tutto fare brodo nel nome del marketing integrato, omnicanale e inclusivo, e ok, siamo d’accordo che la tecnologia abbia radicalmente trasformato il nostro modo di interagire, cercare e acquistare. Ma il rischio della “mosca cieca” potrebbe dare risultati opposti a quelli attesi: un overload di informazioni (sovraccarico informativo), confusione, dispersione di intenti e obiettivi poco concreti.

Parlando di Posizionamento nel mondo dell’Hospitality

Partiamo da questo concetto così caro un po’ a tutti, al professionista, all’azienda, al freelance: il posizionamento. Ecco ciò che conta tenere a mente: posizionarsi.

Possiamo declinare questo concetto in tante sfaccettature, in ogni caso l’essenza resta la stessa: distinguersi, farsi notare, essere visibili con il proprio brand. Oggi una necessità, vista l’arena competitiva in cui ci muoviamo, con la presenza massiva dei tanti competitor online e offline.

Brand Positioning, lasciati riconoscere e differenziati dalle altre strutture generaliste

Il Brand Positioning è il nuovo mantra delle piccole e medie aziende che, sulla scia dei big player più iconici, smaniano per capire come riuscire a posizionarsi nella mente del consumatore.

Attenzione, però, a non perdere di vista il vero obiettivo: creare un marchio che offra esperienze e del quale le persone possano fidarsi, senza scadere nella esasperazione egoica della mission aziendale fine a sé stessa.

A questo proposito, piuttosto che inseguire l’ultimo tool, cerca di creare la tua Unique Travel Proposition sulla base della tua offerta e del tuo pubblico. Questo dipenderà dalla tua location, dal tuo stile, dal territorio, da quello che proponi nella tua struttura ricettiva.

Parla pure con il tuo tone of voice ma rivolgiti al tuo pubblico, offrendo esperienze emozionali e non solo camere. Comunica il vantaggio che offri attraverso il canale che meglio ti rappresenta e che ti permette di farlo al meglio.

Può essere il blog, un ottimo strumento di divulgazione e visibilità sui motori di ricerca (grazie alla SEO ben fatta), ma che devi gestire bene e aggiornare, altrimenti resti fuori dal circuito delle ricerche informative.

Il blog può anche diventare un’arma a doppio taglio nel portarti via tanto tempo senza aggiungere alcun valore alla tua strategia di marketing.

Quindi prima di lanciarti nel vuoto, analizza se hai le risorse per mantenerlo (più che implementarlo), sviluppando un piano editoriale con contenuti di valore, ossia ispirazionali, utili, coinvolgenti, appassionanti, e se puoi contare sulle giuste competenze al fine di ottimizzare quei contenuti che ti fanno ottenere una buona visibilità sui motori di ricerca.

Qui entra in gioco tutto il discorso sulla capacità d’analisi delle parole chiave, delle query e degli intenti di ricerca che aiutano l’ottimizzazione in chiave SEO. Ma entra in gioco anche la capacità di rispondere a desideri e bisogni offrendo soluzioni, raccontando il territorio e le sue attrattive.

Sempre parlando di SEO, metti in conto anche la Local SEO: trattandosi di un hotel, albergo, B&B o casa vacanza, la tua è una presenza fisica in un determinato luogo. Ecco che farti trovare con la tua pagina del profilo dell’attività di Google (ex Google My Business) ti regala punti a favore.

Ma anche questa pagina merita la giusta attenzione, dall’​​ottimizzazione delle informazioni, di logo e foto, alle risposte che dovresti sempre dare alle recensioni che condividono i tuoi ospiti.

Sempre parlando di posizionamento, se non coltivi l’arte dello Storytelling raccontando il day-by-day ai tuoi fan sui canali Social più popolari, la tua immagine aziendale rischia di sfumare, o di non definirsi mai, entrando a pieno titolo nell’esercito dei “senza volto”.

Ma… domanda: è davvero proprio necessario essere pure su TikTok?!

Puoi presidiare il Social che ti corrisponde meglio, anche considerando le preferenze del tuo pubblico, con una strategia di contenuti multimediale, ovvero con la pubblicazione di immagini e video ad alto impatto emozionale.

Certo, ci vuole una certa abilità nel confezionare questi media entro una cornice narrativa che dia un senso al tutto. Ecco, nella fattispecie, se devi essere tu a occuparti del Social Media Marketing, imparare queste skill può essere una delle priorità della tua to-do-list. Altrimenti puoi sempre affidarti al supporto di un Social Media Manager.

Quando ti parlano di entrare nella mente del consumatore, ti chiedono di pensare a cosa stai facendo per guadagnare quel tanto agognato posto.

Questo per dire che se non hai ancora creato un’app, probabilmente stai trascurando il vantaggio di agevolare la vita del “caro utente” nel prenotare, disdire e modificare accedendo in modo semplice e rapido alla funzione preposta.

E qui c’è ben poco da dire perché in effetti una App può giocare a tuo favore nel mettere al centro la persona con le sue esigenze. Sempre premesso tu abbia creato un sito web semplice da navigare e con un sistema di prenotazione fluido e snello.

Poi ancora l’email marketing – attraverso l’invio di una newsletter periodica – puoi fidelizzare i tuoi ospiti comunicando loro eventi, sagre, fiere, manifestazioni, promozioni e offerte. Sempre che tu ne metta in cantiere. Anche i contenuti della newsletter dovranno tendere all’utilità, al beneficio, al vantaggio che stai dando al tuo lettore, potenziale cliente o già cliente.

In fondo, l’essenza della strategia di marketing è dare alle persone ciò che vogliono e stanno cercando, attraverso ciò che ti permette di intercettare e rispondere ai loro desideri, bisogni e problemi.

Stai pensando all’advertising?

Sì in effetti dentro al calderone delle innumerevoli attività e investimenti online diventa quasi impossibile non nominare la pubblicità con Google Ads, Facebook Ads, Instagram Ads, LinkedIn Ads, Pinterest Ads ecc…

Ormai, oltre al motore di ricerca Google, anche i vari social più conosciuti e utilizzati hanno sviluppato la propria piattaforma pubblicitaria e sembra pure che non si possa farne a meno se si vogliono incrementare la propria notorietà ed engagement.

La pentola è sempre più piena. Certamente non è sempre e non si può mescolare tutto insieme. Sta al vero professionista del web marketing turistico analizzare prima e individuare dopo, quali possano essere gli strumenti davvero utili per dare forma ad un piano efficace di visibilità e vendita online per una struttura ricettiva.