Scopri la Domanda Globale per la tua struttura alberghiera

Nel precedente post ti avevo detto che attraverso Google Analytics è possibile capire quali visitatori stranieri giungono sul sito istituzionale della tua struttura alberghiera. E’ importante rendersene conto e bisogna organizzare e tradurre il proprio sito per questo target al fine di riuscire a catturare questi potenziali clienti.

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Con uno strumento di Google è però possibile riuscire a sapere preventivamente quali possano essere gli utenti stranieri interessati al tuo prodotto…

Questo strumento è il Global Market Finder (GMF) con cui è possibile capire la domanda e la competitività che c’è per il tuo prodotto. Questo tool è sicuramente valido per qualsiasi altro tipo di attività non solo Hotel.

Nelle varie immagini che ti riporterò di seguito noterai che GMF offre delle stime di CPC ovvero il costo per click delle parole chiave. In questo modo puoi anche effettuare delle stime per le tue campagne adwords. Anche quest’ultime infatti sono importanti quanto l’avere il sito multilingua. Se la tua struttura alberghiera ha potenziale traffico dall’estero, allora sarebbe bene presentare campagne promozionali tradotte in lingue qualora ne avessi di attive.

GMF quindi ti consente di avere fin da subito un’idea sul tuo mercato e ti permette di impostare e ottimizzare verso il target straniero le tue campagne su Google Adwords.

COME FUNZIONA GLOBAL MARKET FINDER

Clicca sulle immagini per ingrandirle:

global-market-finder

  • Riquadro Verde: seleziona la lingua del Global Market Finder
  • Riquadro Rosso: selezioni la nazione della tua attività e la tua lingua
  • Riquadro Blu: selezioni le Keywords specifiche del tuo prodotto
  • Riquadro Arancione: selezioni l’area geografica di tuo interesse (consiglio di lasciarla su G20 perchè offre una mappa mondiale)

Ti faccio un esempio ipotizzando che io abbia un “hotel a verona”:

dettagli-global-market-finder

  • Riquadro Rosso: presenta una mappa di calore, ossia dove c’è maggiore concentrazione di ricerca per la mia parola chiave di riferimento. In questo caso “hotel verona“.
  • Riquadro Arancione: offre i volumi di ricerca per i vari paesi in cui viene ricercata la parola chiave “hotel verona”.
  • Riquadro Viola: offre una stima del CPC (costo per click nelle campagne Adwords) per la parola chiave “hotel verona”.
  • Riquadro Verde: grazie allo strumento per le parole chiave di Google vengono suggerite altre keywords potenziali per ciascuno paese e automaticamente tradotte. L’immagine di seguito ti chiarisce meglio quest’ultimo punto.

Ipotizziamo che io abbia scoperto che in Russia per la parola chiave “hotel verona” ho un buon potenziale. Global Market Finder mi offre una traduzione automatica in Russo e inoltre mi suggerisce altre keywords sempre tradotte mantenendo relativo volume di ricerca e CPC:

global-market-finder-traduzione-automatica

Prima di concludere è bene fare una precisazione che fa lo stesso GMF:

Nota importante. Non possiamo garantire che queste parole chiave miglioreranno il rendimento della campagna. Inoltre, dato che le traduzioni vengono create utilizzando Google Traduttore, non sempre sono perfette. Pertanto, accertati che i termini selezionati siano corretti per i tuoi annunci. Tieni presente che sei responsabile delle parole chiave selezionate e del relativo uso in conformità alle leggi vigenti.

Nonostante tutto credo che questo strumento sia davvero un buon inizio per riuscire a comprendere meglio il tuo mercato. Se poi a questo si integra Google Analytics, come raccontavo nel precedente post, riuscirai ad avere un quadro decisamente più chiaro e completo.

Se hai qualche domanda o non ti è chiaro qualcosa lascia pure un commento :-)

Danilo Pontone