Avrei voluto e dovuto pubblicare prima questo articolo, ma purtroppo e per fortuna, i diversi impegni di lavoro e l’uscita del mio Libro, mi hanno costretto a posticipare questo post.
Il 15 Maggio scorso ho partecipato al Philip Kotler Marketing Forum e ti voglio riassumere alcuni dei punti essenziali e più interessanti che ho udito dal “papà del marketing”.
Di seguito trovi i Tweets che ho scritto durante l’evento e alla fine del post trovi tutto lo Storify completo.
CIO’ CHE NON CAMBIERA’ MAI
Fidelizzare i cliente e creare community di valore (soprattutto online) è ciò che permette l’affermazione del brand e la conseguente crescita economica.
Fidelizzare e coinvolgere i clienti. Creare community di valore. Grande #kotler #pkmf pic.twitter.com/zt96qXamLq
— Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
NEUROMARKETING
Ad un certo punto P.Kotler parla di Neuromarketing. Definizione interessante di come deve e dovrà essere considerato il (web) marketing oggi ed in futuro.
Al centro come sempre ci sono le persone e non possono esserci investimenti di successo e crescite aziendali se non si analizza adeguatamente il mercato, il target a cui ci rivolgiamo, se non si ascoltano esigenze e curiosità manifestate dalla community che si è creata. Bisogna eseguire una sorta di “scannerizzazione” delle persone.
L’azione vincente è di dirottare il proprio orientamento sulle persone perché il Marketing 3.0 punta al cuore della gente.
È come studiare una tribù: questo è il marketing. Ricerca e analisi. Scansionare le persone. #Neuromarketing #pkmf pic.twitter.com/HJdcFVllPd — Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
IL PROBLEMA DELLE AZIENDE ITALIANE
Ad un certo punto P.K. afferma quanto scrivo nel seguente Tweet. E purtroppo bisogna ammettere che per tante aziende oggi funziona così.
E’ difficile trovare un approccio al marketing che anteponga prima l’interesse per una crescita professionale / aziendale a lungo termine e dopo il guadagno economico immediato. Più frequentemente accade il contrario.
In Italia le aziende hanno vita breve, c’è un problema culturale: si pensa a guadagni a breve termine #pkmf pic.twitter.com/4bfO0w0zj5
— Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
NON SOLO WEB & SOCIAL
Il ragionamento giusto non è concentrare l’attenzione sul web e sui canali innovativi come i social media. Bisogna riuscire ad integrare l’esperienza offerta dai mezzi moderni con i media tradizionali.
Sono d’accordo con questa considerazione in quanto la sinergia tra più fonti d’investimento e promozione può comportare risvolti più ampi. Come suggerisce Kotler, bisogna però iniziare con piccoli investimenti nei nuovi media (10%)
Non abbandonate i media tradizionali ma pensate anche un investimento digital (almeno 10% poi aumenta). Testare #pkmf pic.twitter.com/B0cCyFpphM — Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
INVESTIRE NELLA SEO
Quando ha detto questa cosa avrei voluto alzarmi e fare una personale standing ovation. Credo non ci sia da aggiungere altro se pure un esperto di Marketing come lui certifica l’essenzialità della SEO.
Le aziende devono impegnarsi nella #Seo, come farsi trovare sui motori di ricerca #pkmf pic.twitter.com/LfhowjxN6q
— Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
IL “SEGRETO” PER IL TURISMO
Ad un certo punto, durante questa slide, Kotler fa un rapido ma interessante accenno al Turismo, alle bellezze dell’Italia e ci dice che più volte è venuto nel nostro Paese e ci ritorna sempre con grande entusiasmo. L’Italia gli piace!
Eppure se c’è una cosa che il nostro Paese deve fare con più impegno è la valorizzazione del territorio, delle sue opere d’arte. Forse Kotler intendeva dire che c’è poca valorizzazione territoriale? O che forse bisogna fare di più? Secondo me entrambe le cose, ed è da quest’altro piccolo suggerimento e “segreto”, che ho appositamente messo tra le virgolette perché di fatto è una cosa che sappiamo già tutti, che gli operatori turistici dovrebbero prendere spunto e rafforzare la propria strategia di marketing territoriale.
Se parliamo di Marketing 3.0, che punta al cuore delle persone, e a questo uniamo ciò che il nostro territorio ha da offrire, molto probabilmente il risultato da raggiungere è più semplice e benifico sotto tanti punti di vista.
Dare ai turisti un motivo per visitare la propria località turistica. Esaltare le proprie opere d’arte. #pkmf pic.twitter.com/QfOkS2GUQS — Danilo Pontone (@danilopontone) 15 Maggio 2015
CONCLUSIONI
Ringrazio la Nexo Corporation che mi ha permesso di partecipare a questo evento.
Come promesso ecco tutte le slide scattate durante l’intervento di P.Kotler.
Vi auguro un nuovo inizio di (web) Marketing 3.0 :-)
image post credits: Francesco Russo