Il pianeta lamenta violenza e soffre sotto i colpi della nostra indifferenza. Chi raccoglie il guanto della sfida oggi sono le aziende impegnate nella lotta per la sopravvivenza dell’ambiente.
L’hotel ecosostenibile si impegna concretamente per tutelare l’ambiente. Le strutture ricettive che dicono di farlo solo per aver piantato qualche albero, invece, stanno solo facendo greenwashing.
Cosa significa greenwashing?
Lo caratterizzano principalmente aziende che dichiarano di essere attente all’ambiente, ma in realtà non compiono alcun reale sforzo di sostenibilità.
Il loro apparente interesse per l’ambiente nasce piuttosto da una pura e opportunistica strategia di marketing.
Hotel eco friendly o strategia di marketing?
Per i turisti che hanno a cuore l’ambiente, l’hotel ecosostenibile rappresenta una scelta consapevole e di valore.
Ma non è tutto oro quel che luccica.
Quanti hotel prendono iniziative davvero virtuose nel rispetto dell’ambiente e quanti invece ne fanno una semplice operazione di marketing?
Riuscire a distinguere un hotel ecosostenibile da una struttura ricettiva che fa solo greenwashing può essere difficile, senza alcuna evidenza che lo dimostri con i fatti.
Non può certo bastare “un adesivo applicato sulla vetrina” per assicurare la vera certificazione ambientale.
Le finte iniziative “green” degli alberghi che si dicono eco friendly.
Da diversi anni a questa parte, da quando l’emergenza ambientale è diventata una priorità, imprese e aziende di ogni settore, in molte regioni del mondo, si sono sensibilizzate diventando le paladine della sostenibilità ambientale.
Nel settore del turismo, sono gli hotel a rappresentare, in prima linea, le scelte ecologiche dei turisti più consapevoli.
Ma come sempre succede, in tanti casi si tratta di ‘tutto fumo e niente arrosto’.
A ben guardare dietro la facciata virtuosa dell’hotel green si agita il polverone sollevato dal greenwashing. Non tutti gli hotel che promuovono le loro iniziative a favore dell’ambiente, in realtà, sono così ‘verdi’.
I loro buoni propositi nascono solo dal tentativo di attirare l’attenzione dei turisti più consapevoli e virtuosi che desiderano un contesto più sano e vivibile.
L’attenzione per l’ambiente nasce solo da una strategia di marketing che punta a differenziare l’hotel dalla concorrenza e a posizionarlo nella mente del turista attento alla sostenibilità ambientale e pronto anche a pagare di più.
Come riconoscere il vero hotel eco friendly?
Dall’esterno non è sempre facile capire se un hotel sia davvero ecosostenibile. Tante iniziative, che possono apparire a favore dell’ambiente, in realtà hanno su di esso un impatto davvero minimo.
Tra gli obiettivi dell’hotel eco friendly rientra:
- ottimizzare i consumi;
- ridurre gli sprechi;
- risparmiare energia;
- ridurre i rifiuti dannosi.
Entrando nel dettaglio, esempi concreti di scelte virtuose che può fare un hotel a favore dell’ambiente possono riguardare l’alimentazione: dall’offrire un menù con cibi stagionali al famoso chilometro zero, che abbatte moltissime forme di spreco legate a una catena infinita di distanze da percorrere e sprechi di energia.
Ma lo sforzo per essere davvero sostenibili passa anche per altre iniziative, come per esempio:
- installare sistemi di riscaldamento e raffreddamento ecologici;
- sfruttare fonti di energia alternative;
- adottare misure di risparmio idrico.
E l’hotel che avrà messo in pratica questi accorgimenti, così importanti per l’ambiente, li vorrà divulgare perché il suo è un vero e proprio atto di fede. Un valore che deve toccare il senso civico di tutti.
Sul sito web del presunto albergo, una pagina sarà sicuramente dedicata alle valorose imprese a favore della sostenibilità, possibilmente con le certificazioni ambientali che l’hotel ecosostenibile dovrebbe ottenere a conferma della sua reale aderenza alla tutela dell’ambiente.
Le certificazioni, che si basano su standard riconosciuti, sono rilasciate da enti accreditati: la ISO 9001 per la Qualità, la ISO 14001 per l’Ambiente, la ISO 50001 per l’Energia, la SA 8000 per la Responsabilità Sociale.
Quali sono i segnali che tradiscono l’hotel che fa solo Greenwashing?
Una delle più forti, per quanto banali, evidenze che smaschera l’albergo finto green è l’uso eccessivo della plastica: dalla plastica dei bicchieri, spesso anch’essi avvolti nello stesso materiale, ai sacchetti della spazzatura, tutti rigorosamente anch’essi di plastica.
Scendendo nel particolare, basti pensare che quasi tutti gli alberghi, per stare al passo con le aspettative dei clienti riguardo alla comodità, offrono servizi come l’aria condizionata, l’acqua calda e la lavanderia.
E va bene, ma il problema è che questi servizi vengono erogati attraverso l’uso intensivo di energia generata da fonti non rinnovabili come petrolio, carbone o GPL, e spesso da apparecchiature inefficienti che aggravano il problema dell’inquinamento ambientale.
La conseguenza è l’emissione di elevati tassi di CO2 che hanno un impatto negativo sull’ambiente, oltre a costare un occhio della fortuna dal punto di vista energetico.
Cosa aspettarci per il prossimo futuro?
Ancora oggi, purtroppo, il greenwashing sembra essere la pratica degli hotel che fingono di aderire alle iniziative a favore della sostenibilità ambientale, quando in realtà cercano solo di attirare l’attenzione dei turisti più sensibili.
Faremmo bene, invece, a comprendere che le nuove generazioni sono sempre più consapevoli del male che stiamo facendo al pianeta che lasceremo loro.
La tendenza si fa sempre più evidente: il vivere più sostenibile è ormai una condizione imprescindibile.
