Ti riporto la conversazione tenuta con un Anonimo Albergatore che fornisce delle interessanti risposte su come sbaragliare la concorrenza degli Hotel competitor presenti sul proprio territorio.
Troverai (forse) la soluzione vincente per essere la migliore struttura alberghiera per i tuoi potenziali clienti.
Parlando con questo albergatore, che con la sua struttura alberghiera riesce a ottenere validi risultati, m’incuriosisce la sicurezza con cui sembra detenere la formula per attrarre sul suo sito gran parte dei clienti.
Sommario
- 1 IL POSIZIONAMENTO DEL TUO SITO E’ BUONO
- 2 HAI ATTIVATO UNA CAMPAGNA IN GOOGLE ADWORDS
- 3 LA TUA PAGINA DI FACEBOOK
- 4 L’OTTIMIZZAZIONE DEL SITO
- 5 HAI FATTO LA DIFFERENZA CON LE OFFERTE PROMOZIONALI
- 6 HAI UN BUON RANKING SU TRIPADVISOR
- 7 HO CAPITO: I PREZZI DELLE CAMERE!
- 8 SE NE PARLERO’ SUL BLOG MOLTI POTREBBERO IMITARTI
IL POSIZIONAMENTO DEL TUO SITO E’ BUONO
Si è vero, ho lavorato tanto sul posizionamento. Mi sono affidato ad una web agency che mi ha fatto un buon lavoro. Non sono nella prima pagina ma si è lavorato sulla Long Tail. In questo modo, per ricerche specifiche riesco ad essere nelle prime posizioni. In questo momento stiamo anche lavorando sul posizionamento in Google Places. Sai meglio di me quanto la mappa possa fare la differenza. Ma i numeri che ottengo non derivano solo dal posizionamento.
HAI ATTIVATO UNA CAMPAGNA IN GOOGLE ADWORDS
Si! Una spesa minima giornaliera contribuisce a far arrivare i visitatori sul mio sito. Laddove non mi posiziono col sito web ci pensa Adwords a farmi comparire sul motore di ricerca. Ma non è Adwords che mi fa ottenere questi risultati.
LA TUA PAGINA DI FACEBOOK
Non ti nascondo che la mia pagina di Facebook, giorno dopo giorno, cresce con costanza. Su di essa posso comunicare con gli utenti e alle volte è il mezzo principale per lanciare offerte promozionali. La pagina riesce a dare maggiore diffusione ai miei contenuti. Un’altra cosa. Le campagne su Facebook, così come con Adwords, offrono grande slancio di visibilità al sito istituzionale della mia struttura alberghiera. Il social network è un ottimo canale ma non fa tutto da solo.
L’OTTIMIZZAZIONE DEL SITO
Bè senza dubbio, come accennavo per il posizionamento, sul sito si è lavorato molto. Come dicevi anche tu, il sito deve essere il cuore della propria attività online. Quindi con l’ottimizzazione del sito si è cercato di offrire agli utenti una struttura semplice e lineare, contenuti descrittivi e diretti, delle belle immagini ed anche dei video. Avere un buon sito mi ha semplificato la vita.
HAI FATTO LA DIFFERENZA CON LE OFFERTE PROMOZIONALI
Diciamo SI e NO. Le offerte sul sito vengono ben visualizzate e trovate dai visitatori. Sono un ottimo “specchietto per le allodole”. Tanti clienti ne hanno approfittato. Però sarebbe scontato se ti dicessi che proprio le offerte fanno la differenza. E poi non le uso per 365 giorni all’anno ma solo in specifici momenti dell’anno.
HAI UN BUON RANKING SU TRIPADVISOR
Vero! Ho notato anche io. Penso che TA sia un canale che mi offre tanta visibilità. Secondo me la mia fortuna potrebbe partire proprio da li. Anzi sarò sincero: quando ho pensato a come fare un salto qualitativo l’idea è nata da TA. Però ti dico subito che non m’interessa molto delle recensioni. Certo fa piacere avere commenti positivi. Cerco di rispondere a tutti. Però come dici sempre anche tu, questo portale bisogna prenderlo con le pinze, soprattutto in questo periodo in cui c’è un gran mormorare a livello giuridico.
HO CAPITO: I PREZZI DELLE CAMERE!
BINGO!!! Tutto quello che è uscito fino adesso è importantissimo. Tutte queste considerazioni, se sommate tra loro, contribuiscono per il miglior risultato. Ma come ti dicevo prima su TA ho capito che cosa dovevo fare. Prima di oggi l’Hotel “funzionava” bene ma volevo di più. Ancora una volta ritiro fuori quello che tu e altri esperti come te ripetete sempre, ossia che gli utenti prima di prenotare cercano informazioni sulle OTA e lo fanno guardando e comparando i prezzi. Il processo d’acquisto lo prevede sicuramente. L’utente indaga sul web e qualche cliente me lo ha spudoratamente confessato. Su TripAdvisor e non solo, ci sono comparatori di prezzo.
Un giorno ho confrontato i miei prezzi di mercato con quelli dei miei competitor di zona ed anche in altri luoghi d’Italia. Mi sono accorto che a parità di servizi mi proponevo nel modo sbagliato, senza considerare che anche il sito non era il massimo della presentabilità. Mi è bastato fare questa piccola modifica e scelta commerciale. Cambiare le tariffe delle mie camere. Renderle più “abbordabili” senza svendermi. A quel punto, comparando i vari siti di Hotel e relativi prezzi sulle OTA, mi sono reso conto che ciò che proponevo era allettante. I risultati mi hanno dato ragione.
SE NE PARLERO’ SUL BLOG MOLTI POTREBBERO IMITARTI
Questo non mi fa paura. Mi sono accorto che in pochissimi seguono i consigli che scrivete tu o altri tuoi colleghi. Vuoi per pigrizia o vuoi per scetticismo. Ma dove non c’è ascolto non c’è vantaggio. E te lo dice uno che prima di convincersi ha aspettato troppo tempo.