Avere cura della comunicazione offline e cartacea

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Si da molta importanza alla comunicazione online ed è giusto. Però questo alle volte distoglie l’attenzione da quella che è la comunicazione offline.

Quest’ultima non è morta; non è meno importante di quello che si può dire e raccontare online; non è una cosa da trascurare.

Quando una struttura alberghiera decide di rinnovare il proprio modo di comunicare, tendenzialmente si concentra sugli aspetti del web. Tuttavia non bisogna dimenticarsi di fare un lavoro di miglioramento di tutto ciò che concerne gli aspetti del mondo “reale” e di tutto quello che in un certo senso è palpabile con mano o visibile agli occhi.

Vediamo perché con qualche esempio pratico.

Recentemente ho ri-soggiornato in un hotel di mare dedicato alle famiglie. Mi sono fin dalla prima volta trovato benissimo, tanto da tornarci anche una seconda volta. L’esperienza di soggiorno è impeccabile. Anche la comunicazione online tra social, sito web e portali di recensioni non è lasciata al caso. Anche se si può sempre migliorare, senza dubbio è però internet il canale dove trovare le risposte alle proprie esigenze per chi volesse scegliere questo hotel.

Durante il mio soggiorno, vuoi per deviazione professionale vuoi perché l’occhio non poteva fare a meno di notare determinate cose, mi sono reso conto di quanto la comunicazione offline non sia altrettanto esplicativa di quello che si vive nella struttura o di quello che viene detto e percepito sul web.

Appena arrivato in reception ho guardato se, a distanza di un anno, le informazioni cartacee avessero avuto degli aggiornamenti come per la parte web. Con un po’ di delusione mi sono accorto che i loro biglietti da visita erano ancora immutati. Nulla di grave se non fosse che il bigliettino presentava informazioni obsolete, soprattutto per quanto riguarda la foto che immortala l’esterno dell’hotel. Da qualche anno infatti l’hotel ha ricolorato splendidamente le sue mura, ha rimosso vecchi tendaggi e fatto lavori di manutenzione che hanno valorizzato molto il senso di vacanza per le famiglie.

Tutto questo si perde in un bigliettino da visita. Sì, perché io che mi sono portato a casa qualche loro biglietto da visita, nel momento in cui volessi darli ad amici e parenti per consigliar loro la location, questi potrebbero senza dubbio restare perplessi osservando la foto presente su quel pezzetto di carta in cui campeggia un hotel apparentemente vecchiotto. Ma non è assolutamente così. Come si suol dire, non sarebbe proprio un buon “biglietto da visita” per convincere una persona.

Un’altra cosa che mi ha lasciato perplesso sono state le insegne presenti fuori dalla struttura. Ci sono foto che descrivono gli interni dell’hotel. Piscina, ascensore, parcheggio, family hotel e ristorante. Sul ristorante la nota dolente. In bella visione c’è la foto del vecchio ristorante. Quello che si vede nella foto pare essere un altro ristorante rispetto a ciò che veramente c’è all’interno dell’hotel. Due mondi completamente diversi. Si passa da un vecchio stile in legno antico ad un bianco moderno, candido, puro, rilassante e che invoglia a mangiare comodamente.

Ora mi sono messo nei panni di chi si trova casualmente a passare davanti all’hotel alla sera, quando i turisti che passeggiano sono parecchi. Questi che fanno? Esattamente quello che faccio io: si guardano attorno. Io osservo altre strutture dove magari potrei decidere di andare in un futuro prossimo. Se vedessi una foto così antiquata, molto probabilmente scarterei subito l’idea di andarci. E tutto questo discorso vale anche per quanto concerne la piscina, sul quale non mi dilungo perché valgono gli stessi concetti espressi per il ristorante (foto vecchia, quando invece è stata eseguita una ristrutturazione).

Dunque la comunicazione offline e cartacea, quando opportunamente curata, può invogliare ed alimentare il processo decisionale d’acquisto delle persone nello stesso modo in cui avviene quando ci si imbatte in una bella foto sulla pagina di Facebook, su Instagram o in una pubblicità di Google Ads. Se si decide di curare la comunicazione online allora bisogna dare linearità e continuità anche a quello che ti rappresenta offline.

Proprio in merito all’accuratezza della comunicazione offline, mi è piaciuto molto quello che qualche giorno fa ha scritto la collega Valentina Falcinelli. In tal caso si parla del saper convincere i clienti e fargli pregustare i piatti di un ristorante sin da una prima lettura del menù.

Quello che esprime Valentina è un concetto e un suggerimento molto vicino a quello che ho voluto dire io con questo articolo. Gli ospiti e potenziali clienti di una struttura alberghiera possono essere convinti fin da subito, anche attraverso una valida comunicazione offline, che si tratta del posto giusto in cui trascorre le proprie vacanze e può diventare un mezzo di diffusione e convincimento per futuri turisti.

Vuoi il sito dell’hotel perfetto? Allora devi volere anche una comunicazione offline altrettanto perfetta. Non lasciare nulla al caso!