Il 70% dei post su Instagram non vengono visti da nessuno. Questo perché pochi sanno usare gli hashtag, ovvero il miglior strumento naturale per aumentare follower e like.
Utilizzare l’hashtag giusto, nel post giusto e al momento giusto, può far aumentare l’engagement in modo esponenziale e far sì che quella bella foto che hai caricato non cada subito nell’oblio.
Trovare quali hashtag usare non è però un’operazione così immediata: dovrai continuare a cercare e testare per ottenere risultati eccellenti. Ma vedrai che alla fine i tuoi sforzi saranno ampiamente ripagati.
In questo articolo imparerai una strategia dettagliata per trovare gli hashtag più efficaci e migliorare l’engagement del tuo profilo Instagram.
L’importanza della competizione
Anche se usi gli hashtag da tanti anni, forse non hai mai fatto caso a un aspetto importante: la competizione che esiste all’interno di essi. Vediamo di cosa si tratta.
Hashtag ad alta competizione
Gli hashtag ad alta densità , ovvero quelli utilizzati in oltre 500 mila post, sono caratterizzati da un alta competizione. Ogni secondo vengono pubblicate decine di foto con questi hashtag e quindi è facile che la maggior parte di esse non verranno mai viste da nessuno.
In ogni caso, anche se è difficile posizionarsi tra i post più popolari per questi hashtag, ogni tanto riuscirai ad ottenere qualche like e follower.
Hashtag a bassa competizione
Ci sono poi gli hashtag a bassa a densità , ovvero quelli poco utilizzati, che compaiono in meno di 500 mila post. Su questi la competizione è molto bassa e quindi l’opportunità di trovarsi tra i post più popolari è elevata.
Quindi quali hashtag usare?
La risposta è: entrambi i tipi. Un buon mix tra hashtag molto popolari e di nicchia ti aiuteranno a raggiungere un pubblico più ampio e allo stesso tempo specifico.
Per una struttura ricettiva può essere utile anche catalogare gli hashtag in base a diverse categorie. Prendiamo per esempio un ipotetico bike hotel situato in antico borgo in Umbria: i gruppi di hashtag a cui dovrà porre attenzione sono:
- Hashtag che descrivono le caratteristiche dei clienti, come #mountainbikelovers o #amantideiborghi;
- Hashtag inerenti alla tipologia della tua struttura, ad esempio #bikehotel;
- Hashtag di luogo come #umbriaholidays;
- Hashtag di eventi che hanno luogo nei pressi della tua struttura.
Come cercare gli hashtag
Per trovare gli hashtag giusti, i social media marketer si aiutano con strumenti e app per velocizzare la ricerca. Alcuni dei più noti sono Hashtagify, Keywordtool, RiteTag e Keyhole.
Sono tutte soluzioni molto utili, ma non saranno mai precise e qualitative come una ricerca manuale. Possono essere un buon punto di partenza, ma per andare più nel dettaglio dovrai tirarti su le maniche e farti strada “a mano” nella giungla degli hashtag.
La ricerca manuale si compone di 2 fasi:
1. Trova i post più popolari
Tutto ciò che devi fare è trovare i post più popolari all’interno della tua nicchia e “rubare” gli hashtag che utilizzano.
Il modo più veloce per farlo è andare nella pagina esplora, ovvero quella che si apre premendo sulla lente di ingrandimento. Nella casella di ricerca in alto, scrivi alcune parole chiave che riguardano la tua attività e quindi:
- segui gli hashtag rilevanti per la tua struttura. Per l’hotel in Umbria può essere #umbriaholidays;
- apri i primi 9 post posizionati nel feed di quell’hashtag;
- individua gli altri hashtag utilizzati in questi post e inseriscili in un elenco in Excel.

Per approfondire: Come finire nella Pagina Esplora di Instagram
2. Individua gli hashtag migliori
Ovviamente, non tutti gli hashtag che hai selezionato fino a questo punto potranno essere utilizzati. Devi filtrare la tua lista eliminando quelli che non sono strettamente collegati alla tua attività e organizzare in gruppi i rimanenti
Per prima cosa, rimuovi gli hashtag generici e quelli che non c’entrano nulla con la tua struttura e i servizi che offre. L’hotel in Umbria, per esempio, non dovrebbe prendere in considerazione #bedandbraekfast o #trekkinglovers.
Poi, per ogni hashtag, poniti queste domande:
- è un hashtag ad alta competizione? Se ha oltre 1 milione di post, non ti aiuterà più di tanto. Ma non cancellarlo: coloralo in rosso per ricordarti che si tratta di hashtag ad alta densità . Puoi utilizzarlo ogni tanto, in particolare quando avrai ottenuto un buon numero di follower
- è un hashtag a bassa competizione? Se ha meno di 100 post non vale la pena usarlo. Coloralo in blu, magari in futuro potrà diventare più popolare.
- Di quale gruppo fa parte? Colora i restanti hashtag di colori diversi, in base alla loro categoria (di luogo, di eventi, di struttura ecc)
Testa e impara
A partire dalla tua lista iniziale – che può contenere anche centinaia di hashtag – componi una lista da 30 hashtag (il numero massimo consentito su Instagram) e prova a utilizzarli in un tuo post. Poi fanne un’altra e provala su un altro contenuto, e così via.
Testa diverse combinazioni e cerca di capire quali portano i risultati migliori, in termini di like e follower. Ogni tanto, ripeti la ricerca e aggiorna la tua lista, così non ti perderai i nuovi hashtag di tendenza.
Hai mai provato a fare una ricerca di hashtag così approfondita? Facci sapere se questa guida ti ha aiutato nella tua strategia di social media marketing.