Chi l’ha detto che il social network di Mark Zuckerberg, nell’articolato mondo dell’hospitality, è utile solo per promuovere le camere, gli eventi e i servizi della tua struttura ricettiva al fine di calamitare l’attenzione di più utenti e convertirli in potenziali ospiti?
Oltre a migliorare la brand identity e il fatturato del tuo hotel, nel corso degli ultimi anni, Facebook è infatti un canale sempre più utilizzato anche per fare recruiting.
A differenza di LinkedIn, il social network nato specificatamente sotto la stella della ricerca di nuovi rapporti professionali, Facebook resta del resto, almeno in Italia, il canale social con il maggior numero di iscritti, per un totale di oltre 31 milioni di utenti attivi.
Facile capire come siano sempre di più le aziende (e non solo quelle legate al settore della ricettività alberghiera) che si stiano approcciando a questo canale per la ricerca dei loro candidati perfetti.
Facebook, uno strumento utile per trovare lavoro (anche nel settore dell’hospitality)
Oltre alla grande mole di utenti iscritti, Facebook è diventato uno strumento sempre più utilizzato per trovare nuove opportunità professionali.
“Faccia libro” può dire molto della vita e degli interessi, professionali e non solo, di un potenziale candidato e del suo modo di comunicare. Inoltre, grazie al passaparola tipico di questo social network, è molto facile che un annuncio ben strutturato possa essere indirizzato alla persona giusta, con un rapido tag da parte di un amico o un familiare che visiona l’annuncio anche per puro caso.
Perché imparare a sfruttare Facebook per il recruiting della tua struttura ricettiva
Che sia per trovare un receptionist a tempo indeterminato, un event planner, un cameriere ai piani stagionale o un nuovo direttore d’albergo, Facebook ti viene in aiuto attraverso la creazione di un semplice post tanto da pc quanto dal tuo stesso smartphone.
Per pubblicare un annuncio finalizzato alla ricerca di nuovi collaboratori, basta semplicemente accedere al profilo della tua pagina aziendale e pubblicare un post orientato all’assunzione.
Il mio consiglio è quello di approfondire nel dettaglio la tipologia di lavoro offerto e, soprattutto, di farlo in modo chiaro e trasparente. Quali sono le responsabilità e le competenze richieste? Quale la sede di lavoro?
Cerca di aggiungere una foto pertinente alla personalità della tua struttura ricettiva e di essere quanto più accurato possibile nel delineare i confini della mansione oggetto di selezione, dagli orari di lavoro alla retribuzione prevista, fino agli eventuali benefit connessi.
Più personalizzato e specifico sarà l’annuncio che creerai, più aumenteranno le possibilità di trovare il candidato ideale già a una prima scrematura.
La tua risorsa ideale deve parlare perfettamente francese e spagnolo? Non dimenticare di scrivere nel tuo post la necessità di questa skill linguistica (magari evidenziandola con il grassetto). Questo ti aiuterà a operare una prima scrematura efficace tra i potenziali candidati che risponderanno al tuo annuncio.
Una volta pubblicato il post, l’offerta di lavoro del tuo hotel verrà mostrata sulla tua pagina aziendale e nella sezione notizie, arrivando a tutti i tuoi follower (che a loro volta potranno segnalare l’annuncio ad altri amici in cerca di occupazione in questo settore).
Naturalmente potrai anche aumentare la copertura del post attraverso una campagna pubblicitaria così da riuscire a colpire un maggior numero di potenziali candidati.
L’arte dell’assunzione, l’importanza d’investire nella selezione del personale
In conclusione, se hai una posizione aperta nella tua struttura ricettiva e stai cercando una risorsa da assumere, approfitta di Facebook per pubblicare un annuncio.
Questo ti aiuterà anche a dare visibilità al tuo stesso profilo aziendale, aumentando la percezione di ‘salute’ della tua struttura ricettiva.
Acquisire i talenti giusti è una delle chiavi più importanti per fare crescere la tua struttura alberghiera con solidità e lungimiranza. Spesso il recruiting è un processo delicato e dispendioso sia a livello economico che energetico. A volte, una scelta sbagliata, anche per la posizione lavorativa minore, può comportare non solo uno spreco di fatturato ma anche la stabilità della tua stessa realtà aziendale.
Del resto, come postilla uno dei più grandi consulenti mondiali nel campo delle risorse umane,
[click_to_tweet tweet=”“il tempo speso per la selezione è sempre tempo ben speso” – Robert Half” quote=”“il tempo speso per la selezione è sempre tempo ben speso” – Robert Half”]
Prenditi tutta la tranquillità che ti occorre e impara a sfruttare strumenti preziosi come Facebook per la tua ricerca, sia nella funzione gratuita che nelle sue opportunità più avanzate di sponsorizzazione di post a pagamento.
