Mi è stato detto: “I social media preferisco non utilizzarli perchè possono mettere a rischio la reputazione del mio hotel”.
Anche spiegando i vantaggi di questi strumenti, chi si ostina nel vedere solo il lato negativo dei social, difficilmente riesce a cambiare idea.
Effettivamente il canale social ha i suoi rischi. Ma è normale. Si può parlare di rischio imprenditoriale o forse meglio dire rischio reputazionale.
Fatto sta che sia sui portali turistici oppure sulle OTA, le recensioni hanno lo stesso rischio. Che sia su un blog o su un forum, le recensioni possono fare male. E tutto ciò può avvenire anche sui social network.
Preoccupazioni, quelle degli albergatori, che non sono per niente infondate.
Nella primavera 2012 i dirigenti USA, appartenenti al settore di consumo, industriali, assistenza sanitaria, tecnologia, media e telecomunicazioni, hanno classificato i social media come il 4° fattore di rischio per un’azienda.
I primi tre fattori di rischio riguardano più aspetti prettamente economici. Poi invece ecco l’aspetto reputazionale determinato dai social:
- 41% contesto economico mondiale;
- 32% spesa pubblica e bilanci;
- 30% modifiche alle normative;
- 27% social media.
PERCHE’ I SOCIAL MEDIA SONO UN RISCHIO?
Ho scovato la ricerca “Guarding the Social Gates: The Imperative for Social Media Risk Management” della Altimeter Group, che elenca una serie di motivi per cui i social media sono ritenuti così rischiosi da Compagnie Internazionali impegnate costantemente su questi canali.
Dall’immagine, concentrandoci sulle motivazioni ritenute più ad alto rischio, si scopre che i social media sono:
- per il 35% altamente rischiosi per la reputazione ed il danno d’immagine che può ricevere un brand;
- per il 15% si corre il rischio di rilasciare informazioni confidenziali;
- per il 13% la perdita di proprietà intellettuali come ad esempio foto, video etc. oppure problemi legali o ancora rivelazione di dati personali.
La Reputazione è l’aspetto più importante!
QUALI SONO I SOCIAL MEDIA PIU’ RISCHIOSI?
Sempre dalla stessa ricerca vengono evidenziati quelli che sono ritenuti i social media più ad alto rischio.
Come prevedibile:
- per il 35% il più rischioso è Facebook;
- poi c’è Twitter con un 25%;
- YouTube, Vimeo ed altre piattaforme di video sharing con il 15%;
- con il 10% i blog.
Tutti canali questi che facilmente consentono alle persone e quindi clienti, di esprimere giudizi in tutta libertà sulle aziende.
CONCLUSIONI
Lo scopo di questo articolo non è quello di terrorizzare le aziende e gli hotel in modo tale da far abbandonare questi mezzi.
Piuttosto bisogna cominciare a far capire che questi canali non vanno presi sottogamba. Non si può pensare di creare una pagina facebook o un canale twitter ed abbandonarli a se stessi.
I social media sono importanti perchè permettono di entrare in comunicazione diretta con i clienti e creare o rafforzare il rapporto di fidelizzazione instauratosi tra cliente/azienda. In tutto questo c’è sempre il fattore di rischio, ossia trovare il cliente “incazzato”.
Però è più corretto che un albergatore decida di correre questo rischio, da vero imprenditore, perchè laddove ci sono ostacoli e difficoltà vuol dire che c’è la giusta opportunità di business e di crescita del proprio Brand.
Per farla breve: i Socia Media sono rischiosi proprio perchè ti offrono Valore e possibilità in più. Altrimenti non servirebbero a niente.