Vuoi fare uno Scambio Link? Fai molta attenzione…

Nel post di qualche giorno fa, viene chiesto il mio parere su alcuni sistemi, servizi e piattaforme di scambio link utili per aumentare il posizionamento sui motori di ricerca.

Come ben sai e come già spiegavo nel post precedente, teoria dei motori di ricerca vuole che: “più il tuo sito web viene linkato da altri siti più aumenterai il tuo posizionamento“.

Ho ricevuto anche io proposte da parte di piattaforme che facilitassero il famigerato “scambio link”.

Ecco come la penso…

Premetto subito che io non sono favorevole allo scambio link.

Non mi piace assolutamente l’idea di veder incrementare la “popolarità” del mio blog/sito alle dipendenze degli altri o sulla base di “giochini schematici”. Preferisco che vi sia la più totale spontaneità e referenzialità da parte di altri utenti nel volermi linkare.

Come fare per ottenere link spontanei? La risposta è una: produrre contenuto interessante. Il famoso “Content is King”.

Ma perchè, in concreto, non vedo bene lo scambio link?

  1. Fare lo scambio link non è una cosa che si fa con tanta leggerezza, come molti credono. Per farlo, se proprio si vuole, bisogna analizzare bene i siti che ci propongono una tale azione. Bisogna vedere se sono penalizzati, bisogna vedere quanto sono ottimizzati, quanto effettivamente un link sul sito di un altro potrà aiutarti. Se tutto questo viene lasciato in secondo piano, rischi di ottenere un risultato differente da quello in cui speri.
  2. Quando fai uno scambio link devi andare ogni giorno (o quasi) a controllare che la persona proprietaria del sito che ti linka, non vada a fare modifiche, non abbia subito a sua volta penalizzazioni, o che non abbia addirittura tolto il tuo link. Tutto questo, evidentemente, ti danneggerebbe. Pensa se cominciassi a fare 10, 20, 30 scambi link. Dovresti passare ore a controllare tutto.
  3. Lo scambio link, se proprio ci tieni a farlo, devi farlo con cognizione. Non ha senso, come ho già avuto modo di spiegare, ricevere un link da un sito dov’è presente già una lunga lista di altri link.
  4. La commercializzazione dei link, e dico questo perchè ci sono delle vere e proprie organizzazioni societarie che offrono questo servizio di scambio link A PAGAMENTO, per quanto possano portarti vantaggi nel breve periodo non saranno mai duraturi. I link comprati attraverso questi servizi terminano esattamente quando tu hai terminato il pagamento. Ma è l’idea stessa di comprare/vendere link che non mi piace. Il web dovrebbe essere spontaneità e originalità. Quindi se qualcuno vuole linkarti lo farà perchè ti trova interessante, e non perchè gli offri 50€ miseri al mese (ho sparato una cifra a caso).

Potrei andare avanti con tante altre congetture, ma il senso di quello che voglio esprimere è chiaro: lo scambio link è fuori dal tuo controllo e non ti garantisce un ritorno certo.

Infine, ciliegina sulla torta, leggi bene cosa dice Google stesso sulla Guida di Strumenti per i Webmaster: scambio link.

Ad ogni modo, se fai scambi link non ti “condanno”, purchè tu lo faccia con intelligenza.

Danilo Pontone