La SEO (Search Engine Optimization) è l’ottimizzazione sui motori di ricerca di un sito web.
Un termine, ed una materia, che gli albergatori hanno cominciato a conoscere e comprendere da diversi anni a questa parte.
In questo post non spiego come si possa fare la SEO, perché non c’è un inizio ed una fine per imparare questa “disciplina”, anche se negli articoli pubblicati in questa categoria del blog Hotel 2.0, senza nulla di troppo impegnativo, potresti comprendere e conoscere un po’ più da vicino questo settore di cui tanto si sente parlare.
A tal proposito, se fossi curioso di approfondire bene cos’è e come ci si occupa di questa importante attività, allora ti consiglio caldamente di sfogliare, leggere e studiare la guida ufficiale di Google introduttiva alla SEO.
Per ora voglio solamente far capire perché un albergatore non può fare a meno della SEO, così come si potrebbe dire per il Web Marketing Turistico e per il Social Media Marketing.
Prima di continuare, non me ne vogliano gli esperti SEO, vorrei banalmente ridurre tutto al seguente concetto: il sito web di un hotel deve poter comparire sui motori di ricerca tra i primi risultati di una ricerca effettuata da un utente.
Es: ipotizziamo che un utente stia cercando offerte turistiche per Verona. Andrà sul motore di ricerca Google e digiterà “offerte hotel verona”. Se il sito dell’hotel è ben ottimizzato per questa parola chiave (keyword), avrà delle probabilità di essere trovato tra i primi risultati di Google e presumibilmente il potenziale cliente entrerà a visitare il sito web.
La SEO ovviamente non è solo questo, ma lo scopo ultimo direi proprio di si. Se quindi un sito web non è ottimizzato secondo delle precise regole che, come dicevo poc’anzi ho avuto modo di trattare più volte in questa categoria del blog, con il giusto impegno si potranno ottenere buoni risultati online.
Ma a parte questo, sostengo da sempre che sia il web marketing (turistico) che il social media marketing quanto la SEO, dovrebbero essere visti ciascuno a supporto dell’altro e non concepiti per compartimenti stagni. Quindi un’azione strategica online su tutti e tre i versanti contemporaneamente è maggiormente benefica.
Oggi è diventato complicato fare web marketing senza minimamente pensare alla SEO e senza far uso dei Social Media. Perché? Faccio un esempio.
Operando esclusivamente con la SEO si sarebbe ben posizionati per le principali keywords di ricerca (con tutte le complicazioni e le variabili algoritmiche del caso), ma come fare a presentare il proprio prodotto turistico e diffondere le comunicazioni senza un piano di web marketing specifico? Rimarrebbe altresì tagliato fuori il discorso della fidelizzazione e valorizzazione del brand sui social media.
E se invece si operasse solo uso sui social media? Si otterrebbero fidelizzazione, ascolto, feedback ecc., ma sulla base di cosa? Mancherebbe una parte consistente di conoscenza e sviluppo del prodotto turistico alberghiero. Si creerebbero tante relazioni umane ma magari senza aver costruito un progetto solido e strutturato fin dalle fondamenta. Ci vorrebbe allora una strategia di web marketing più ampia che sia da supporto agli strumenti social.
Ritornando quindi alla SEO per hotel, quell’attività necessaria per l’ottimizzazione del proprio sito web, non deve basarsi solo sulla “conquista” della prima pagina sui motori di ricerca. Questo è solo il fine ultimo. Bisogna andare oltre a questa riduttiva visione delle cose e allargare il proprio ragionamento coinvolgendo altre soluzioni strategiche ed operative.