Ottimizzare un testo: corsivo, grassetto e sottolineato

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La realizzazione di un testo per il web passa inevitabilmente dalla cura della forma, oltre che del suo contenuto. È ormai assodata infatti, la necessità di offrire al proprio pubblico di riferimento contenuti basati su informazioni originali, accurate, affidabili, di valore. Una formattazione adeguata ci permette di presentarli con una forma chiara, coinvolgente e accessibile, che possa favorire l’attenzione e la comprensione di chi legge.

Integrando questi elementi, forma e contenuto, si ottengono contenuti che non solo si distinguono per la loro qualità, ma che soddisfano anche le esigenze degli utenti, contribuendo al successo online sui motori di ricerca.

L’ottimizzazione SEO di un testo, infatti, si basa fortemente anche sulla sua formattazione. Non solo permette ai lettori di individuare a colpo d’occhio le nozioni più importanti e di scorrere velocemente il contenuto alla ricerca dell’informazione desiderata, ma è fondamentale per i motori di ricerca nel determinarne la rilevanza e l’autorevolezza.

In un precedente articolo, avevo parlato di come usare gli anchor text nei testi sul web, in questo invece voglio concentrarmi sulla formattazione di stile e in particolar modo sull’uso del corsivo, grassetto e sottolineato.

 

Formattazione testo in HTML

Lo stile e l’aspetto di un testo all’interno di una pagina web vengono definiti da tag specifici, che spesso non sono visibili nell’editor nella modalità standard, ma che è senz’altro necessario conoscere nel caso in cui dovessimo ricorrere all’inserimento del testo in HTML. Sono come istruzioni nascoste che indicano al software come mostrare il testo.

Di seguito vedremo come utilizzare i tag HTML per rendere un testo corsivo, grassetto o sottolineato.

Corsivo

Il codice HTML per rendere un testo o una parola in corsivo prevede l’utilizzo del tag italic <i>testo corsivo</i>.

Quando si utilizza?

Lo si può utilizzare per far evidenziare subito al lettore le parti di un paragrafo o le parole che hanno maggior significato e un valore più forte rispetto al resto.

Grassetto

Il codice HTML in questo caso prevede l’utilizzo dei tag bold <b>testo grassetto</b>.

Solitamente si dice sia preferibile utilizzare il tag <strong>testo grassetto</strong>.

La funzionalità e il risultato è lo stesso, solo che “strong” sembra essere più facilmente riconoscibile dai motori di ricerca.

Come usare il grassetto?

Sempre per dare rilevanza a parti di testo più importanti, ma anche per evidenziare quelle parole chiavi su cui si vuole puntare nel posizionamento.

Sottolineato

Il codice HTML in questo caso è il tag underline <u>testo sottolineato</u>.

Quando si utilizza?

Come nei casi precedenti, serve per dare rilievo a parti di testo o accoppiamenti di keywords di maggior peso rispetto al resto del testo.

Conclusioni

L’utilizzo della formattazione di stile ti aiuterà a rendere il tuo contenuto più fruibile, dagli utenti come dai motori di ricerca. Il mio consiglio però è quello di non soffermarsi troppo su quali parole chiave convenga evidenziare con questi tag.

È certamente vero che per i motori di ricerca possono avere una rilevanza, quindi è importante utilizzarli ove necessario, ma d’altro canto è meglio concentrarsi sulla qualità del contenuto da offrire.

Evidenziare lunghe frasi ad esempio, o inserire ad esempio il grassetto su molte parole non è la cosa migliore, anzi il rischio è quello di rendere tutto più confusionario. Quindi, ricorda: non abusare di questi tag, ma usali con cautela😉

Se ti sei ritrovato a leggere questo articolo nel pieno della tua attività creativa di copywriting, ti consiglio di dare un’occhiata anche qui 👉 Content Marketing: consigli di scrittura! 

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