Offerte strane per l’inserimento su Google Maps? Attenzione!

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È capitato più di una volta di ricevere una chiamata da parte di qualche mio cliente al quale veniva proposto per via telefonica, da un fantomatico dipendente Google, un servizio di inserimento della propria attività all’interno della local web (mappe di Google).

Oggi ho deciso di scrivere questo articolo per puntualizzare alcune cose prendendo proprio una di queste email inviate ad un hotel al quale faccio consulenza, il cui scopo era quello di vendergli tale servizio. L’intento è quello di rendervi attenti a certe strampalate proposte.

PREMESSA

La struttura alberghiera in questione ha già una mappa su Google aggiornata di tutto in quanto io stesso mi sono occupato di questo durante il mio lavoro di SEO e Posizionamento su Google anche relativamente alla Local Search. Quindi è assurdo che venga proposto un servizio a pagamento che è già stato fatto.

Inoltre, anche qualora tu non avessi mai creato la mappa della tua struttura alberghiera, o qualora non l’avessi mai rivendicata, è un’operazione che puoi fare gratuitamente ed autonomamente. Basta avere un account Google, iscriversi a Profilo dell’attività Google (ex Google My Business), e poi creare la propria mappa compilando tutti i dati e dettagli sulla propria azienda.

Oltretutto precisiamo subito che Google, a meno che tu non abbia particolari problemi o a meno che tu non abbia fatto una esplicita richiesta di essere contattato, è raro che chiami di sua spontanea volontà un hotel (o un’azienda), e soprattutto non lo farebbe mai per proporre un inserimento nelle mappe (a pagamento).

Iniziamo a vedere nel dettaglio cosa propone questo pseudo dipendente Google. In corsivo grassetto la proposta e a seguire il mio commento.

GEOLOCALIZZAZIONE: la geolocalizzazione consentirà all’utente che si collega a Google di ricevere corrette indicazioni quando richiede un percorso stradale da qualsiasi luogo verso la Vs. attività e/o di visionare l’interno della Vs. struttura attraverso il famosissimo Tour Virtuale.

Non si tratta di un servizio che ti può offrire nessuna azienda. La geolocalizzazione è una cosa insita in Google. Quindi questa è la classica frase ad effetto per rendere più appetibile il servizio che viene offerto. Tutti noi usufruiamo ogni giorno e costantemente dei servizi di geolocalizzazione attraverso i nostri smartphone o anche attraverso i computer. È Google che mette a disposizione questa tecnologia, e non la si paga per averla.

Una piccola puntualizzazione: il tour virtuale esterno della struttura lo fa sempre Google con la sua Google Car (e in questa pagina c’è un’ampia spiegazione dei viaggi che ha fatto). Oppure si può fare un tour virtuale interno dell’azienda, ma solitamente è consigliabile chiamare un fotografo partner di Google allo scopo. Ne parlai già qui. Invece qui potete trovare la pagina di questo servizio presentato da Google.

FOTO E VIDEO: Vi garantiranno un maggior impatto visivo nei confronti dei nostri utenti (possibilità di inserire fino a 50 foto statiche ed 1 spot pubblicitario).

Certamente è vero che le foto contribuiscono a migliorare il rendimento della mappa. È lo stesso Google che ci invita ad aggiornare le proprie foto perché le persone sono più incentivate a visualizzarle. Tuttavia non c’è nessun limite di 50 foto. Su una mappa che ho creato per un ristorante ho inserito fino a 128 foto, come puoi vedere qui. In quanto allo spot pubblicitario: ma di che cosa stiamo parlando? Se mai si parla di promozione della mappa attraverso Google Ads, ma non esistono spot che tu possa inserire nella mappa.

COLLEGAMENTO A 5 CATEGORIE MERCEOLOGICHE: collegando la scheda a delle parole chiave inerenti alla sua attività, il nostro utente riuscirà a trovarvi facilmente nel Vs. comune di appartenenza (posizionamento nelle prime tre posizioni della prima pagina di Google). Questo servizio le permetterà di essere sempre reperibile con molta facilità dai nostri visitatori che andranno a ricercare la sua tipologia di attività, essendo sempre in prima pagina.

Siamo arrivati ad una delle più grandi falsità di tutta la proposta. Prima cosa le categorie merceologiche non possono essere quantificate a 5. È Google stesso che ci chiede di specificare la categoria più rappresentativa dell’azienda. Quindi se si tratta di “Hotel” sarà tale. Non c’è bisogno di metterne tante “ad cazzum canis”. Tant’è che nella compilazione della scheda, Google indica di mettere una “categoria principale” e poi eventuali “categorie aggiuntive”. Una volta indicata la categoria comunque non sei automaticamente posizionato nelle prime tre posizioni della prima pagina di Google. Ma che stiamo scherzando? Se fosse così facile saremmo tutti ricchi e felici. Le dinamiche di posizionamento delle mappe sono alquanto complicate e alle volte pure misteriose. Ne parlai in questo articolo. Non c’è alcun automatismo. Non sono (solo) le categorie di una mappa a posizionarti nella Local Search.

INTERAZIONE MULTIMEDIALE TRA SCHEDA GOOGLE E SITO WEB (O PAGINA SOCIAL)

Interazione multimediale? E che vuol dire!
Semplicemente che tra le opzioni della Google Maps c’è già la possibilità di inserire il link al sito web. Ma non ai social.
Sei tu che devi mantenere aggiornata la pagina dei tuoi social con la strutturazione di un piano editoriale.

GESTIONE RECENSIONI: ad ogni utente che vi richiederà informazioni o verrà a trovar Vi all’interno della Vs. struttura, sarà inviata una richiesta di recensire la vostra azienda, recensioni che ovviamente saranno completamente gestibili attraverso il Vs. account MY BUSINESS che verrà impiantato all’interno della Vs. gmail al fine di facilitarne l’utilizzo.

Avanti con la fiera delle bufale.
Prima cosa è sempre Google che, da quando ha aggiornato il suo sistema Local, invia automaticamente agli utenti che visitano un luogo una notifica per chiedere di scattare una foto oppure fare una recensione. Ma, ripeto, è Google che lo fa in automatico. Non esiste nessun software da acquistare. Sarà capitato a tutti di andare in qualche ristorante o altro luogo e trovarsi la notifica di Google Maps sullo smartphone che ci chiede di fare una foto e condividerla oppure fare una recensione. Fa tutto parte del progetto Local Guides di Google. Leggete questa guida ufficiale di Google e capirete come funzione il “giochino”.

La cosa più strana però è la frase: “recensioni che saranno impiantate nel vostro account”. Impiantate? :-)

Da su! Il sistema di recensioni è nativo nelle Google Maps. La struttura alberghiera / azienda può gestirle liberamente senza dover chiedere a nessuno alcun impianto o trapianto.

STICKER VETRINA: Assieme al plico comprensivo della fattura fiscale e della documentazione relativa al servizio, le verrà inviato uno sticker da esporre in vetrina che la segnalerà ai clienti come attività CONSIGLIATA DA GOOGLE.

Quanta generosità per un pezzo di plastica adesivo. Ma sappiate che Google non consiglia attività a mezzo stickers. Non siamo mica su Tripadvisor o Michelin. Però dai: almeno fanno la fattura :-)

MA VENIAMO AI PREZZI

Il servizio di indicizzazione della scheda Google, ha un costo una tantum di soli € 198,00 IVA compresa, senza rinnovo o altri canoni annuali, dura per sempre, ed è un costo deducibile al 100% in fase di dichiarazione dei redditi.

Ribadisco che per inserire la vostra struttura o azienda su Google non siete tenuti a pagare niente. Potete farlo autonomamente. Se mai si paga il tempo impiegato per l’inserimento. Però in questo caso, anche qualora volessimo giustificare questi costi con il tempo che tale azienda impiegherebbe per l’inserimento, perché mai proporre un servizio a chi già lo ha fatto? E soprattutto perché proporlo dicendo una marea di cose sbagliate? Possibile che un dipendente Google sia così ignorante in materia?

Costi deducibili? Ci mancherebbe altro. Se si riceve la fattura è ovvio che si scaricano i costi.

Le ricordiamo che con la ricezione di questa mail, ha la possibilità di usufruire della promozione WEB che prevede a vostra scelta sempre una tantum: 

  • Con 100,00€ in più, la soluzione SITO VETRINA a misura della sua azienda sul server interno Google webstarts.com
  • Con 100,00€ in più, la soluzione APPcompatibile con tutti i dispositivi mobile Android & iOS
  • Con 200,00€ in più, la soluzione ★SITO&APP★

Non voglio esprimermi oltre. Penso che le argomentazioni portate fino a qui siano sufficienti per non dover infierire su questo alquanto bizzarro pacchetto.

Solo una precisazione sul SITO VETRINA. È possibile creare un sito integrato già all’interno della mappa di Google.

Si precisa, in fine, che si possono inserire fino a 3 attività, sempre comprese nella stessa cifra, purché abbiano la stessa Partita Iva e che la registrazione sulla mappa di Google non ha limiti di durata e non comporta nessun costo per aggiornamenti ed assistenza tecnica. Nel caso in cui vengano attivate più aziende, si riservano scontistiche particolari in base al numero di attivazioni.

Sappiate che se avete più aziende o più sedi aziendali, come nel caso delle catene alberghiere, potete inserirle e gestirle tutte in una volta. Lo spiega Google stesso qui. Quindi che siano una, due, tre, dieci, cento non ci sono prezzi o scontistiche da prendere in considerazione. Google Maps resta gratuito.

CONCLUSIONI

Voglio solo dire che è giusto che tutte le aziende cerchino di portare acqua al proprio mulino. È vero anche che se una struttura decide di delegare a qualcuno la creazione di una mappa, bisogna chiaramente mettere in conto un compenso.

Però fate attenzione a come vi vengono proposte le cose perché in questo caso, ma anche in altri:

  1. le informazioni fornite per farvi abboccare alla spesa, non sono del tutto veritiere ma piuttosto fuorvianti ed errate;
  2. forse scoprirete, se vi informate bene, che tali servizi non vi servono affatto perché già li avete;
  3. capirete che a chiamarvi non è Google, ma qualcuno che si spaccia per lui.

Buon lavoro :-)