Nome della Pagina Facebook: sceglierlo in ottica SEO?

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Quando sostengo docenze in ambito SEO mi soffermo spesso a parlare dell’influenza che le keywords hanno per l’ottimizzazione dei tag title delle pagine di un sito, o per la scelta del titolo dell’articolo di un blog, o ancora per le parole che si usano nel corpo del testo di una pagina web ecc.

Non di recente è capitato che, per associazione di idee, mi venisse posta la domanda se anche per la scelta del nome di una pagina su Facebook potesse avere senso ragionare in ottica SEO, inserendo quindi potenziali keywords di ricerca.

Sappiamo che le pagine Facebook si indicizzano e posizionano su Google. Quindi attraverso una ricerca sul motore ci si può imbattere in risultati relativi alle pagine del social.

Partendo da questo presupposto si potrebbe dunque rispondere che ragionare in ottica SEO, anche per la scelta del nome di una pagina Facebook, potrebbe avere una sua logica. Perché a seguito di una specifica ricerca dell’utente su Google, con le giuste keywords, in rari casi ci si potrebbe anche “garantire” qualche chance in più di intercettarlo. Ma all’atto dei fatti:

Ha senso scegliere il nome di una pagina inserendo keywords per una finalità SEO?

Ritengo di no e ti spiego perché.

Quando un utente deve fare una ricerca per una struttura alberghiera, il suo processo decisionale d’acquisto lo porterà senz’altro a consultare anche il social Facebook. Tuttavia la ricerca di una struttura difficilmente parte direttamente da Facebook: cioè è molto improbabile che l’utente vada nella barra di ricerca del social a digitare “hotel verona”, “hotel milano”, “hotel roma” ecc.

Solitamente la ricerca per l’individuazione di una struttura in una determinata località parte da un’OTA oppure dal motore di ricerca Google, per poi finire con la visita al sito istituzionale della struttura alberghiera. È in questo frangente che l’utente, trovando magari il social button di Facebook, va a visitare la pagina.

Sostanzialmente il potenziale cliente trova la pagina tramite un collegamento diretto. Lo stesso può avvenire se si avviano delle campagne pubblicitarie proprio su Facebook: l’utente si imbatte nell’inserzione e va a fare visita diretta alla pagina.

Ma tutto questo esula dal discorso SEO. Le keywords che puoi pensare di andare a mettere all’interno del nome della pagina Facebook, non giocano alcun ruolo di grosso rilievo in termini di “posizionamento” come spesso lo s’intende su Google.

Se quindi gli utenti trovano le pagine Facebook prevalentemente in maniera diretta, bypassando tutto ciò che è il concetto di ricerca organica, allora le keywords che si pensa di voler mettere nel nome della pagina non ottengono quello stesso valore che sta invece alla base della SEO su un sito web.

E se il nome della mia struttura è uguale a quello di un’altra, ha senso aggiungere la keyword località?

Questa domanda apre la strada ad un altro discorso che è bene approfondire.

Tra le varie modalità con cui l’utente può scoprire la pagina Facebook di un brand, c’è proprio la barra di ricerca del social stesso. Può quindi capitare che il nome di una struttura sia uguale a quella di un’altra presente in tutt’altra località turistica. Ecco che in questo caso, solo per una questione di identificazione immediata, l’inserimento della località nel nome della pagina Facebook, può facilitare l’uscita del risultato desiderato dall’utente.

Ma anche in tal senso non c’entra la SEO. La parola chiave che indica la località sarà solo un fattore algoritmico che prenderà in considerazione Facebook per proporre il risultato più pertinente possibile. Diciamo che così agevolerai il compito di selezione sia all’utente che a Facebook.

Quindi se il tuo nome brand è uguale a quello di un’altra struttura, devi modificare il nome della pagina Facebook specificando la località?

No! Questa cosa sarebbe eventualmente da valutare per chi si trovasse con una pagina da creare ex novo. Non è uno step così importante da compiere per chi già detiene una pagina da diverso tempo. Perché gli utenti, anche nei casi di omonimia, non sono poi così incapaci di scovare ciò che gli interessa.

Per farlo si basano essenzialmente sulle informazioni presenti nella pagina.

Ecco perché piuttosto che pensare alle keywords, alla SEO o quant’altro è meglio concentrarsi sull’ottimizzazione dei contenuti della pagina Facebook. In primis l’immagine del profilo, che andrebbe inserita con il logo della struttura ricettiva. È proprio il logo l’elemento distintivo dagli altri brand omonimi, ed è sicuramente ciò che a impatto visivo noterà subito il potenziale cliente per fare la sua selezione.

Per concludere quindi direi che la SEO e la scelta delle keywords, non interessano e non hanno un peso così predominante nella definizione del nome di una pagina Facebook. A fare la differenza è come sempre l’attenzione che poni nei confronti della comunicazione visual e contenutistica della pagina per trasmettere l’identità ed autorevolezza del tuo Brand.