Blog per hotel, quanto è importante il content marketing per fidelizzare e convertire nell’era del turismo 4.0

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Blog per hotel, quando e perché crearne uno: scopri come offrire contenuti attraenti, utili e pertinenti per conquistare la tua clientela.

In questi ultimi anni, si parla sempre più di turismo esperienziale, un nuovo modo di concepire il viaggio che vede il suo motore propulsore in tutte quelle esperienze e attività che ci si aspetta di poter vivere durante il proprio soggiorno.

Un bicchiere di Barolo, se si è ospiti in una struttura nel cuore delle Langhe, un’escursione ad alta quota, tra i crateri sommitali dell’Etna, se si è in vacanza a Catania o, perché no, un pomeriggio al Mann (il Museo Archeologico Nazionale di Napoli) per scoprire, se si sta soggiornando nella città partenopea, la nuova mostra dedicata ai “Gladiatori” che, in 160 reperti, vuole raccontare l’intrigante mondo delle celebri star dei giochi nell’antico Impero Romano.

Il turismo 4.0 si fa sempre più emozionale e ‘su misura’.

Come rispondere a questa domanda sempre più orientata alla fruibilità di vacanze di nicchia, originali e cucite su misura?

Sicuramente iniziando a diventare degli attori promotori di tutte quelle emozioni, motivazioni e bisogni, di cui i nuovi viaggiatori sono sempre più in ricerca.

In questo panorama di ‘fame di esperienze’, il blog per hotel, grazie alla sua capacità di unire racconti, grafiche, immagini, video e approfondimenti, si rivela l’alleato numero uno in quel ventaglio di strategie di content marketing che mirano, nell’era del turismo 4.0, a fidelizzare, convertire e ampliare il proprio bacino di clienti.

Quali contenuti pubblicare in un Blog per hotel? L’importanza di un calendario editoriale capace di bilanciare emozione e ragione

Tempo fa abbiamo approfondito come la linfa vitale di un Blog per hotel siano i contenuti

Vediamo insieme come sfruttare al meglio gli argomenti da pubblicare, per creare un rapporto virtuoso orientato a soddisfare i bisogni di un pubblico sempre più esigente.

Per offrire contenuti attraenti, efficaci e fruttuosi ai tanti viaggiatori in cerca d’informazioni sempre più personalizzate, devi allargare mente e orizzonti: quali sono i desideri e le diverse “alternative” che i tuoi ospiti potrebbero vivere in un soggiorno nel tuo hotel?

Prepara un calendario editoriale sui luoghi d’interesse da visitare, sulle aree commerciali per un pomeriggio di shopping, sui migliori tour della zona, sui ristoranti imperdibili o sulle diverse attrazioni naturali che offre l’hinterland della tua struttura.

Non lasciare nulla al caso: il tuo ospite potrebbe essere vegano, appassionato di passeggiate a cavallo, amante del tango, interessato all’arte contemporanea o, perché no, curioso di scoprire la vita gay-friendly della tua città.

Fornisci anche una guida dettagliata che, in un susseguirsi temporale, dia un focus sempre diverso sui servizi che i tuoi ospiti possono godere durante il loro soggiorno nel tuo hotel.

Blog per hotel. Anticipa, ispira, guida

Nella stesura del piano editoriale per il blog del tuo hotel dovrai imparare a dosare ragione ed emozione, come a “giocare” d’astuzia anticipando bisogni e desideri.

Un ottimo strumento, per scoprire le novità del tuo territorio e del settore, senza lasciarsi cogliere impreparati, è Google Alert.

Si tratta di un’applicazione sviluppata dal grande colosso di Google che, grazie a delle parole chiave da te preimpostate, ti consente di monitorare il Web, seguendo specifici argomenti e trovando nuovi contenuti interessanti da ricevere sul tuo indirizzo e-mail con un semplice alert (avviso).

Ricorda che, più articoli specifici all’interno di una nicchia (turismo rurale, terapeutico, culturale, enoturismo) pubblichi, più sarai in grado di entrare in sintonia e agganciare un pubblico ampio e segmentato.

Oltre a investire in una risorsa dal talento digitale esperta in turismo, e capace di scrivere testi in ottica SEO (Search Engine Optimization) all’interno di una strategia di content marketing per il turismo vincente, il mio consiglio è anche quello di affidarti anche a un fotografo professionista.

Un blog per hotel, vitale e funzionale, dovrebbe essere sempre personalizzato usando foto esclusive e di qualità.

Per “accompagnare” un contenuto editoriale, infatti, serve uno stile grafico che sia in grado di guidare e proiettare un’immagine aziendale altrettanto allettante.

Blog per hotel, rendi i tuoi contenuti tracciabili e condivisibili

In una buona strategia di content marketing alberghiero, il blog per hotel dovrebbe essere aggiornato con una frequenza di almeno un post a settimana.

Se ben scritto per il Web, l’articolo si posizionerà gradualmente, generando un investimento destinato a protrarsi anche a distanza di tempo.  

Al contempo, come sottolineo in un altro mio articolo di qualche anno fa inerente la gestione di un blog per hotel, è sempre più attuale e fondamentale rendere i tuoi contenuti condivisibili sui vari canali social.

Blog per hotel, come gestire i commenti?

Come comportarsi, infine, di fronte al feedback dei tuoi lettori / clienti?

È sempre buona norma non censurare tutti quei commenti che, per quanto negativi, non sono offensivi ma scritti con ‘rispetto’.

I feedback sono la migliore conferma che il tuo blog sta funzionando: vuol dire che sei stato in grado di generare interesse e stimolare la discussione.

Non tralasciarli mai, cerca piuttosto di trasformare (anche eventuali commenti poco positivi) in un’opportunità costruttiva per migliorare la comunicazione del tuo hotel e istaurare un dialogo autentico con quelli che potrebbero diventare i tuoi futuri ospiti. 

Molte strutture alberghiere ancora trascurano, nelle loro strategie di marketing, l’importanza di una corretta gestione del blog, strumento invece sempre più in grado di permettere di differenziarsi dalla concorrenza e di costruire in modo proattivo la propria impronta digitale nella grande piazza decisionale del Web.