Marketing Territoriale? Non sul sito istituzionale!

marketing-territoriale

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Ho ricevuto la richiesta di un albergatore entusiasta della sua idea e allora mi sono deciso a scrivere questo post. L’idea non è sbagliata concettualmente quanto piuttosto tecnicamente.

Non ti sto per svelare l’idea del secolo, ma semplicemente un qualcosa che tutti gli albergatori, chi prima e chi un po’ dopo, sono arrivati a capire: il marketing territoriale può a tutti gli effetti essere una strategia di business on-line per le strutture alberghiere.

LA STRATEGIA DEL MARKETING TERRITORIALE

Più di una volta mi è capitato di sentire clienti o potenziali tali, che mi contattano con l’intenzione di far scoprire agli utenti contenuti interessanti inerenti il territorio circostante la struttura. Ed oggi non è affatto difficile trovare strutture sul web che, soprattutto attraverso i social, promuovono ammirevolmente il territorio.

Non c’è niente di meglio di una strategia di questo tipo perché le persone prenotano presso una struttura certamente per i servizi che offre, ma ancora prima perché vogliono visitare e vivere il territorio con la sua cultura e tradizioni. Chiunque decida di andare in vacanza in un luogo è perché si è documentato, gli è piaciuto ed è curioso di “viverlo” in prima persona.

Premesso questo, se anche tu ti sei convinto di dover alimentare il web con contenuti che raccontino la tua zona, non posso fare altro che dirti che sei sulla strada giusta.

Tuttavia questa strada per essere percorribile ha bisogno di uno spazio (web) su cui andare a pubblicare tutte le cose che vuoi dire ai clienti che potrebbero soggiornare nella tua struttura.

Adesso capisco che il sito istituzionale è la cosa più facile a cui puoi pensare per crearti questo spazio, ma stai “sbagliando”. Pensare di creare tante pagine all’interno del tuo sito non è la migliore soluzione.

Intendiamoci…non  sto parlando di uno sbaglio grossolano se nelle tue intenzioni vuoi creare 2, 3, 4 o 5 contenuti principali che descrivono il territorio. In tal caso si può accontentare questo desiderio aggiungendo qualche nuova pagina nel sito. Però così facendo non puoi pensare di stare attuando il marketing territoriale che, solitamente, ha una durata a lungo termine e non si conclude con la redazione di 4 paginette.

Se diversamente vuoi creare una sorta di diario o redazionale online in cui descrivere in maniera personale tutto ciò che circonda il tuo hotel, allora devi cominciare a ragionare differentemente.

[Tweet “Il sito istituzionale non è un blog nè tanto meno un social network.”]

MARKETING TERRITORIALE ON-LINE: DOVE?

Con la frase Il sito istituzionale non è un blog nè tanto meno un social network intendo dire che non puoi pensare di aprire il tuo sito istituzionale e pubblicarci dentro qualsiasi cosa ti passa per la testa come se fossi sul tuo profilo personale di Facebook o di Twitter. Il sito web non è propriamente immediatezza e dinamicità come la puoi trovare nei social. Il sito è la tua vetrina di presentazione e il tuo canale di vendita.

Il sito è tendenzialmente più statico e non si possono pubblicare pagine in modo casuale pensando che quello che si vuole dire possa poi per davvero avere un senso e un’utilità. Potresti incorrere nel rischio di ostacolare e appesantire la navigazione dell’utente.

Io sono d’accordo con te che è bene pubblicare contenuti sul territorio, però devi organizzare le idee. Mi piace dire che devi “catalogare” gli argomenti di cui vuoi parlare. Mi piace quella parola perché ricorda molto da vicino la parola “categorizzare“, come le categorie che si trovano in tutti i blog della Blogosfera.

CONCLUSIONE

E’ proprio il Blog, con le sue categorie e con le sue interminabili possibilità di catalogare gli argomenti di cui vuoi parlare, che permette di pubblicare tutto quello che desideri bypassando la staticità del sito istituzionale, consentendo di non porre freno o un limite alle pagine/articoli da pubblicare.

Ovviamente il blog, essendo “figlio” del sito istituzionale, dovrà anch’esso poggiare su solide fondamenta e quindi avere una sua identità, prevedere un piano editoriale, avere contenuti originali e di qualità…elementi questi che rientrano in quella strategia a lungo termine di cui parlavo poc’anzi e che meriterebbero un maggiore approfondimento ma che al momento esulano dall’intento di questo post.

Qui ti voglio solo dire che se domani vuoi fare del marketing territoriale la tua strategia per intercettare l’interesse dei tuoi clienti, non pensare alla pubblicazione di più pagine nel tuo sito web, piuttosto punta alla redazione di un blog ben organizzato che gli utenti potranno leggere comodamente piuttosto che disperdersi nella navigazione di pagine aggiuntive nel sito istituzionale.